Nome volgare
Vulneraria comune, Antillide vulneraria
Uso erboristico tradizionale
Usata nella tradizione soprattutto per via esterna: i decotti o l'applicazione della polpa della pianta, sono utili per lavare abrasioni superficiali, piccole ferite, eritemi solari, scottature, contusioni e distorsioni.
Per via interna coadiuva un'azione depurativa, tossifuga e diuretica.